paxi

Paxi (o Paxos) è la più piccola e la più raccolta tra tutte le isole dello Ionio, e forse anche la più idilliaca e suggestiva, a suo modo la più intima. Costantemente in bilico tra verde e blu, Paxi è terra di ulivi secolari e di muretti a secco. Sulla costa sono presenti magnifiche insenature, mentre nell’entroterra villaggi fermi nel tempo si alternano a frantoi ed antichi mulini a vento, e lungo le vecchie mulattiere profumi dimenticati di erbe aromatiche.

Con una superficie assai ridotta, appena 10 km di lunghezza e 4 km di larghezza, l'isola è assai rinomata per il suo pregiato olio - si stima infatti che siano qui presenti ben 250 mila ulivi, immersi in un paesaggio particolare e rilassante che lentamente declina fino ad arrivare al mare.

Paxi propone strutture ricercate e di buon livello, ed è frequentata da un turismo sofisticato e responsabile, e che presta una particolare attenzione al rispetto dela natura. Si tratta spesso di viaggiatori affezionati che appena possono fanno ritorno su quest'isola.

Tre villaggi principali caratterizzano l'isola di Paxi: il capoluogo Gaios è costellato di case in perfetto stile veneziano e dai colori pastello, e vanta uno dei porticcioli più caratteristici ed affascinanti dell'intera Grecia. Lakka è invece approdo di diportisti e velisti, mentre il terzo porto - Loggos - è attualmente considerato il villaggio più cool ed alla moda sull’isola.