serifos

Nell'antichità nota anche come l'isola delle rane mute, la piccola Serifos - che si trova tra Kythnos e Sifnos - è isola montuosa e caratterizzata da splendidi paesaggi aspri e selvaggi, ma anche da fertili vallate con viti, fichi, mandorli ed alloro, oltre a timo selvatico e zafferano.

Non mancano qui le spiagge, e gli scenari sono strepitosi. Di grande rilievo e suggestione i percorsi trekking (ben segnalati) che portano agli antichi siti delle miniere oramai abbandonate.

Fino ai primi anni del novecento metà della popolazione dell'isola era in effetti costituita da minatori - impegnati nell'estrazione del rame, del ferro e di altre materie prime. Famoso lo sciopero del 1916 organizzato dal giovane sindacalista anarchico Costantinos Speras.

Le strutture ricettive sono poche e particolarmente concentrate a Livadi, che è il porto principale, e a Livadakia, bellissima spiaggia situata a 500 metri dal porto.

Proprio sopra Livadi si erge - in posizione spettacolare sulla sommità di una roccia - la Chora, nota per essere uno dei capoluoghi più suggestivi di tutte le Cicladi. Secondo la mitologia greca a Serifos crebbe Perseo e qui abitarono i Ciclopi.

Sebbene ancora non raggiunta da un vero e proprio turismo di massa, in estate Serifos è particolarmente frequentata dal turismo greco, di conseguenza per trovare disponibilità è conveniente prenotare con largo anticipo.